La salute e il benessere sono, da sempre, tra gli aspetti più importanti della nostra vita. Con l’avvento delle nuove tecnologie (cloud computing, big data, blockchain, intelligenza artificiale, ecc.) nel mondo della sanità, abbiamo assistito a un cambiamento epocale: la nascita della salute digitale, o digital health in inglese.
Il digitale, per l’appunto, garantisce nuove opportunità in fatto di prevenzione, diagnosi, cura e monitoraggio dello stato di salute. Tuttavia, ha anche introdotto alcuni rischi, da tenere in debita considerazione.
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Indice dei contenuti
Cos’è la salute digitale
Con il termine salute digitale ci si riferisce all’utilizzo combinato di tecnologia e medicina per migliorare, personalizzare e rendere più accessibile la somministrazione delle cure sanitarie.
La salute digitale porta in seno una rivoluzione: poter accedere alle cure da remoto.
Esempi di salute digitale
La salute digitale è già una realtà nel Bel Paese. Ecco alcuni esempi.
App per la salute
Molte app consentono di monitorare la propria salute. Un esempio è MyFitnessPal, progettata per mangiare in modo più sano, analizzare in dettaglio calorie e nutrienti e ridurre il BMI.
Oppure c’è SleepCycle, l’app che traccia i ritmi circadiani e ti aiuta a migliorare la qualità del sonno. Queste sono solo due tra le migliaia di app che, ogni giorno, accrescono il benessere di milioni di persone.
Telemedicina
La telemedicina, che ha avuto il suo exploit durante la fase pandemica, permette di erogare servizi sanitari a distanza per mezzo di app, servizi di messagistica istantanea, videochiamate e altri canali di comunicazione.
È particolarmente utile per le aree rurali prive di presidi medici, o per il monitoraggio dei pazienti cronici.
Un esempio di telemedicina di successo è dato dalla piattaforma Doctor On Demand, la quale consente agli infermi di parlare con i dottori via webcam.
Oppure c’è SleepCycle, l’app che traccia i ritmi circadiani e ti aiuta a migliorare la qualità del sonno. Queste sono solo due tra le migliaia di app che, ogni giorno, accrescono il benessere di milioni di persone.
Wearable device
Li conosciamo tutti: sono i dispositivi indossabili (smartwatch, activity tracker, cerotti intelligenti, ecc.). L’Apple Watch, probabilmente il più noto tra i wearable device, può rilevare i parametri vitali, il battito cardiaco e le cadute; similmente, il cinturino Fitbit è in grado di tracciare la qualità del sonno, i livelli di stress e la pressione sanguigna.
Altre innovazioni rientranti nell’alveo della salute digitale sono:
- gli ambulatori virtuali, accessibili tramite piattaforme VR;
- i social media per la salute (adibiti allo scambio di informazioni);
- la ricetta elettronica, che raccoglie i dati clinici di un paziente e ne facilita la presa in carico presso le strutture ospedaliere.
Vantaggi e svantaggi
La salute digitale offre innumerevoli vantaggi:
- rende più accessibile l’assistenza sanitaria;
- riduce i costi della sanità;
- migliora la qualità dei servizi erogati;
- rafforza il ruolo dei pazienti che, in tal modo, risultano più coinvolti.
La salute digitale, però, presenta anche degli svantaggi, come:
- le fake news, che danneggiano l’informazione medica;
- la violazione della privacy, rappresentante un potenziale rischio per i dati clinici dei pazienti;
- la dipendenza dalla tecnologia, una vera e propria minaccia per le relazioni medico-paziente;
- il digital divide, che non garantisce pari accesso alle opportunità offerte dalla digitalizzazione.
Da non sottovalutare, infine, gli effetti a lungo termine poco noti. Mancano, infatti, studi nel lungo periodo sull’impatto psicofisico di una vita sempre più mediata dalla tecnologia.
Il futuro della sanità digitale
Nonostante detto, la sanità digitale continuerà a crescere ed evolversi. Gli sviluppi più promettenti includono:
- realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR), in grado di simulare interventi chirurgici, fornire terapie immersive e migliorare la formazione di laureandi e laureati nell’ambito;
- stampa 3D, grazie alla quale è possibile realizzare organi e tessuti artificiali;
- genomica, la prossima frontiera della biologia molecolare che permetterà di prevenire l’insorgenza di malattie rare e cancri.
Le sfide
Le sfide future della sanità digitale sono:
- garantire la sicurezza e la privacy dei dati sanitari;
- assicurare l’affidabilità e la validità delle tecnologie digitali;
-
promuovere l’
equità e l’inclusione, evitando di creare disparità o discriminazioni tra nativi e immigrati digitali; - integrare le metodologie della salute digitale con quelle tipiche della salute tradizionale.
Ciascuna delle predette sfide ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui offriamo e riceviamo assistenza sanitaria. Sta a noi, e soprattutto ai professionisti della salute, affrontarle e vincerle.
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